Casa battello, Amburgo (Germania)

Un cigno sensazionale

Con la “Hausboot Schwan”, il suo progetto di house-boat completamente rivestita di zinco presentato a un bando del comune di Amburgo, l’architetto Daniel Wickersheim si è guadagnato il diritto di ormeggio lungo il Norderkai, uno dei numerosi canali della città anseatica. L’idea iniziale era creare un rapporto fra l’architettura e l’elemento acquatico. Il risultato è una casa galleggiante dal profilo sorprendente, un “cigno” - Schwan in tedesco - che ha la forma di un tubo di sezione ovale, intervallato da cubi dove sono poste porte e finestre. La struttura poggia su un pontone di cemento armato ed è ricoperta con pannelli piani di zinco. Il sistema di rivestimento, estremamente flessibile, ha potuto essere utilizzato anche sulle superfici curve: gli elementi prefabbricati sono stati piegati in loco per adattarsi alla volumetria del progetto.

L’aerazione in cima al tetto è garantita da un discreto colmo ventilato. Gli elementi di copertura trasversali piani lasciano il posto nella parte superiore a pannelli a doppia aggraffatura non visibili in quanto coperti da altri elementi piani, che risultano così leggermente rialzati. Tale sistema accuratamente studiato assicura la continuità visiva del tetto curvo, in cui l’impianto di aerazione è inserito armoniosamente. Daniel Wickersheim ha utilizzato tre finiture di zinco prepatinato per rivestire l’involucro: sull’intero corpo cilindrico è stato applicato il QUARTZ-ZINC® grigio velluto, mentre i volumi cubici della porta e delle finestre contrastano con il PIGMENTO® verde. Gli intradossi delle aperture sono rivestiti con ANTHRA-ZINC®, che gli conferiscono un aspetto più scuro. Di comprovata efficienza energetica, la “Hausboot Schwan” è dotata di stufa a pellet, sistema di riscaldamento a pavimento e impianto fotovoltaico. Secondo l’autore, il prezzo della casa galleggiante è paragonabile a quello di una casa tradizionale, dato che ha valso all’architetto diverse consulenze per progetti analoghi. La scarsità degli spazi di ormeggio in piena città costituisce tuttavia un deterrente alla diffusione di questo tipo di alloggio.

Daniel Wickersheim ha aperto le porte della sua houseboat, in cui abita tutto l’anno. Ne affitta una parte al giorno o alla settimana, e condivide con i suoi ospiti le aree comuni, la cucina e l’area pranzo.